Domande frequenti
-
Che cosa è l’accisa?
L’accisa (ex imposta di fabbricazione) è una particolare tassazione indiretta che fra le altre cose si applica sul consumo di energia elettrica.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Quando si paga l’accisa?
L’accisa sull’energia elettrica si paga al momento del suo impiego per usi propri; in sostanza l’accisa si paga sull’energia consumata e non su quella prodotta. Il pagamento dell’accisa e dell’addizionale Provinciale sull’energia elettrica si paga mensilmente sulla base di rate di acconto che saranno conguagliate con i conteggi della dichiarazione annuale di consumo sull’energia elettrica.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Mi sono dimenticato di pagare le rate d’acconto cosa devo fare?
Nel caso ci si accorga di non aver versato le rate d’acconto sull’energia elettrica si può effettuare un ravvedimento operoso da eseguire entro la presentazione della dichiarazione annuale di consumo.
Ultimo aggiornamento il 16/04/2012 dal eeweb.
-
Devo denunciare alle Dogane il mio impianto fotovoltaico?
Si devono denunciare preventivamente (prima di mettere in funzione l’impianto) tutti gli impianti da fonti rinnovabili (come un impianto fotovoltaico) con potenza superiore ai 20 kW che passa a 30 kW se l’impianto è situato in un territorio montano.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Ogni quanto devo registrare i dati dei contatori sul registro delle Dogane?
Di norma la registrazione deve essere giornaliera, ma su richiesta da presentare all’Ufficio delle Dogane competente per territorio possono essere autorizzate della scadenze temporali diverse (settimanali, mensili). E’ importante che il registro sia scritto senza cancellature o abrasioni e nel caso di correzioni barrare il dato da correggere con una linea sottile in modo che la correzione rimanga leggibile, scrivendo il dato corretto di fianco.
Ultimo aggiornamento il 20/04/2012 dal eeweb.
-
Dove ho l’impianto fotovoltaico non ho un ufficio, posso tenere il registro in un’altra sede?
Di norma la documentazione fiscale incluso il registro deve essere tenuta nella sede dell’officina elettrica, ma è possibile motivandone la richiesta, presentare una istanza di richiesta di autorizzazione all’Ufficio delle Dogane per poter tenere la contabilità delle accise (incluso il registro) presso un’altra sede.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Ho rotto un suggello delle Dogane, cosa faccio?
Nel caso il funzionario dell’Ufficio delle Dogane abbia apposto dei suggelli, occorre periodicamente controllare che siano integri (non rotti). La rimozione di suggelli deve essere preventivamente autorizzata dall’Ufficio delle Dogane. Se mi accorgo che un suggello si è rotto o per motivi di manutenzione urgente che potrebbe portare a gravi mal funzionamenti dell’impianto devo procedere alla rimozione di uno o più suggelli senza aver ricevuto la preventiva autorizzazione, devo darne tempestiva comunicazione (preferibilmente via fax o email), indicando i motivi per cui occorre rimuovere i suggelli, la data e l’ora dell’intervento e il /i numeri indicati in quel momento dal contatore fiscale. I suggelli rimossi devono essere tenuti presso l’impianto per essere resi disponibili se richiesti dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane. Un fac simile della comunicazione si trova a disposizione per essere scaricato nell’area personale.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Mi hanno cambiato un contatore, devo comunicarlo all'Ufficio delle Dogane?
Se per esempio l'Enel vi cambia un contatore senza avvertirvi preventivamente, occorre che comunichiate tempestivamente all'Ufficio delle Dogane quanto accaduto, indicando nella comunicazione gli ultimi numeri del contatore ed allegando copia del verbale di sostituzione che normalmente viene rilasciato dai tecnici installatori.
Ultimo aggiornamento il 28/11/2011 dal eeweb.
-
Ogni quanto devo far verificare da un ente verificatore il contatore fiscale?
I contatori che in sede di attivazione dell’officina elettrica sono stati soggetto di verifica metrologica a carico reale (comunemente chiamata taratura in opera a impianto funzionante), sono soggetti ad essere ricontrollati ogni 3 anni se sono contatori statici (elettronici) ed ogni 5 anni se sono contatori ad induzione (meccanici ormai in disuso). Il nostro portale vi avvertirà alla scadenza della certificazione del vostro contatore e potrete scaricare il fac simile di domanda da inviare all’Ufficio delle Dogane.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Ho aggiunto una seconda sezione di pannelli e ho cambiato un Inverter, devo comunicarlo all’Ufficio delle Dogane?
Ogni modifica o variazione dell’officina elettrica (impianto fotovoltaico) deve essere preventivamente comunicata all’Ufficio delle Dogane.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Ho un impianto fotovoltaico di sola produzione di energia elettrica, devo denunciarlo alle Dogane?
L’obbligo di denuncia di Officina elettrica non riguarda gli impianti a fonti rinnovabili (fotovoltaico) che immettono in rete tutta l’energia prodotta. Tuttavia questi impianti con potenza superiore a 20 kW, che immettono in rete tutta l’energia prodotta, sono tenuti a presentare una comunicazione di attivazione all’Ufficio delle Dogane. In seguito a questa comunicazione, da eseguire prima della messa in funzione dell’impianto, l’Ufficio delle Dogane assegna un “Codice Ditta” utilizzato per identificare l’impianto e da inserire nella dichiarazione annua di produzione che è obbligatoria.
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.
-
Devo per forza presentare la dichiarazione annuale di consumo ?
In genere se per il proprio impianto è stata presentata una denuncia o una comunicazione all’Ufficio delle Dogane, deve presentare dal 01 Gennaio al 31 Marzo di ogni anno la dichiarazione annuale di consumo sull’energia elettrica. Notizie in merito a questo obbligo le trovate nel Verbale di primo Impianto (verbale scritto da un funzionario dell’Ufficio delle Dogane per attivare la vostra officina).
Ultimo aggiornamento il 18/10/2011 dal eeweb.